Un weekend indimenticabile nelle Marche

Esplora le Marche in un weekend ricco di storia, natura e gastronomia. Scopri itinerari imperdibili!

Partenza da Roma: il nostro viaggio inizia

La magia delle Marche è un’esperienza che sorprende e affascina. Decidiamo di partire da Roma in una tranquilla mattinata di primavera, diretti verso Sant’Angelo in Vado, un piccolo borgo che ci accoglierà per un lungo weekend all’insegna della scoperta. I nostri amici, con origini marchigiane, ci hanno già preparato un itinerario ricco di storia e tradizioni locali.

Durante il tragitto, ci fermiamo per un pranzo veloce nei pressi di Deruta, un pittoresco borgo umbro che meriterebbe una visita a parte. Ma il richiamo delle Marche è forte, e così, dopo un buon pasto, ci rimettiamo in viaggio. La nostra prima tappa è la Domus del Mito, un affascinante sito archeologico che ci porta indietro nel tempo, facendoci scoprire le abitudini degli antichi romani attraverso mosaici e affreschi. Marco, il nostro amico e guida, condivide con noi storie e curiosità, rendendo la visita coinvolgente per grandi e piccini.

Un tuffo nella storia: il Tempio del Valadier

Il secondo giorno è dedicato a due gemme delle Marche. La mattina inizia con una visita al Tempio del Valadier, un luogo che avevamo sognato di vedere dal vivo. Circondato da una maestosa grotta, il tempio ci lascia senza parole. La bellezza naturale del posto è mozzafiato e ci regala momenti di pura meraviglia. Con una torcia in mano, esploriamo le profondità della grotta, scoprendo formazioni rocciose incredibili.

Per il pranzo, ci fermiamo da Da Marianna, una trattoria accogliente e curata, dove la cucina tradizionale marchigiana ci conquista con piatti abbondanti e gustosi. Dopo un pranzo così ricco, decidiamo di passeggiare alle Grotte di Frasassi, famose in tutto il mondo per le loro spettacolari formazioni carsiche. Anche se la guida è un po’ frettolosa, la magnificenza di queste grotte ci lascia a bocca aperta.

Alla scoperta del Castello di Gradara

La giornata successiva è dedicata alla visita del Castello di Gradara, un luogo intriso di storia e leggende. Prenotiamo una visita guidata con un giullare che, con il suo umorismo e la sua simpatia, ci racconta storie affascinanti sul castello e sulla vita medievale. Ogni stanza esplorata ci svela dettagli che ci catturano, e non possiamo fare a meno di apprezzare l’ottimo stato di conservazione del castello.

Per il pranzo, ci dirigiamo all’Osteria Il Gufetto, dove ci deliziamo con piatti tipici preparati con ingredienti freschi e locali. Dopo aver mangiato, decidiamo di visitare il borgo di Gradara. Qui, ci imbattiamo in una caccia al tesoro organizzata, che si rivela una scelta vincente. I bambini si divertono tantissimo a cercare indizi e a scoprire angoli nascosti del borgo.

Festa e tradizioni: il festival delle danze popolari

Il nostro ultimo giorno è segnato dal Festival delle Danze Popolari che anima la piazza di Sant’Angelo in Vado. La musica risuona nell’aria e ci uniamo a ballerini e visitatori, danzando felicemente sulle note delle canzoni tradizionali. Questo momento di festa ci fa sentire parte di una comunità e ci ricorda l’importanza di preservare le tradizioni. La gioia di ballare insieme è un ricordo che porteremo nel cuore.

Il weekend nelle Marche volge al termine, ma il desiderio di tornare è già forte. Ci sono ancora tanti luoghi da scoprire in questa regione ricca di storia e bellezze naturali. Chissà, magari nei prossimi mesi torneremo per nuove avventure!

Scritto da AiAdhubMedia

Scopri il fascino del Northumberland e altri luoghi imperdibili